Don Mario Colantuoni testimone di fede nella concretezza. Un libro per ricordarlo
A Venticano è stato presentato il libro voluto dall’autore Carlo Di Iorio per ricordare la figura di un sacerdote testimone di fede nella concretezza dell’opera nel quotidiano. Nella sala consiliare amministratori locali, prelati e il Vescovo di Benevento Accrocca si sono confrontati
Seppe coniugare spiritualità e quotidianità, fede e salvezza, diffusione della parola con impegno civile. Questa la figura di don Mario Colantuoni, parroco di Venticano, riproposta in maniera approfondita dal libro scritto da Carlo Di Iorio, medico e Direttore Clinico dell’Istituto di Riabilitazione “Teoreo-Le Ville” di Montefalcione. Presso la Sala Conferenze del Municipio di Venticano ieri è stato presentato il volume “Diario spirituale di un parroco”, curato da Carlo Di Iorio per offrire l’opera e il pensiero di questo sacerdote di Pietradefusi come esempio per le nuove generazioni. Nella sua operosa vicenda umana e religiosa divenne un riferimento per la sua comunità, contribuendo anche a diffondere e incrementare il culto della Vergine Maria nella comunità. Con Carlo Di Iorio hanno partecipato i sindaci Luigi De Nisco, Tony Cardillo, Nino Musto, i sacerdoti don Michele Bianco, don Aurelio Capone, don Armando Zampetti, don Ivan Bosco. Sono intervenuti: Tommaso Ferri, presidente Fondazione Rachelina Ambrosini; monsignor Felice Accrocca, arcivescovo metropolita di Benevento. Il libro è stato scritto come contributo alla comunità. Non ha prezzo, ha spiegato l’autore.
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