Ariano, si lancia del ponte della panoramica. Vivo per miracolo

E’ stata la folta vegetazione sulla quale è precipitato a salvargli la vita. Ennesima tragedia sfiorata ad Ariano Irpino  Ancora un lancio dal ponte della panoramica a compierlo un ventiseienne , operaio, vivo per miracolo. Non si è lanciato dal punto più alto della strada maledetta ma le sue intenzioni sono state notate da alcuni automobilisti e da un abitante del luogo che in lontananza, dal suo balcone ,ha assistito alla scena. Subito allertati i carabinieri la cui sede si trova a poche decine di metri dal luogo maledetto. Sul posto anche un’ambulanza del 118 e i Vigili del Fuoco del distaccamento di Grottaminarda. Il giovane è stato  ritrovato, grazie alle indicazioni dei testimoni ,  adagiato sugli arbusti  ,vigile e cosciente. E’ stato lui stesso a fornire le sue generalità ai carabinieri . Poi il trasferimento all’ospedale  “Frangipane” dove i sanitari lo hanno preso in cura. Ha rimediato fratture multiple ma  le sue condizioni non desterebbero preoccupazioni. Si riaccende la polemica sull’assenza di barriere protettive lungo il tratto più pericoloso di questa strada. Ad aprile dello scorso anno a lanciarsi nel vuoto fu un 67enne  di Ariano, fu il terzo suicidio nel giro di sei mesi.  Negli ultimi anni si contano sette vittime. L’amministrazione comunale, dopo ripetute sollecitazioni e petizioni, ha predisposto i lavori per l’innalzamento di barriere metalliche protettive e reti anti scavalco  stanziando 100.000 euro. Nei giorni scorsi i primi rilievi , entro giugno  i lavori che sono stati già appaltati.