Caso Grazia Prisco: la Procura apre fascicolo per omicidio contro ignoti
Sul caso ancora troppe zone d'ombra
Sul caso caso Grazia Prisco la Procura di Avellino ha aperto un fascicolo per omicidio contro ignoti.
Nel pomeriggio di ieri è stata effettuata l’autopsia sul corpo della donna 80enne ritrovata senza vita sabato, intorno alle 14.00 nel bosco di Arciano, a Baiano.
C’è un’indiscrezione che è trapelata: la donna avrebbe avuto un infarto.
Restano comunque in piedi tutte le ipotesi.
L’infarto non chiarisce il giallo.
Sono ancora troppe le zone d’ombra di questo caso.
Perché Grazia Prisco con quest’amico di Sarno si sarebbe dovuta inoltrare nel bosco di Arciano a Baiano, una zona impervia, di difficile percorrenza?
Anche perché, facendo una ricostruzione degli orari, loro ci sarebbero arrivati di notte in quel posto
Alle 16.30 c’è l’avvistamento del benzinaio e intorno alle 19.00 sarebbero andati via dalla carrozzeria che ha riparato l’apecar e ricordiamo che il carrozziere gli aveva intimato di tornare a casa perché il mezzo non ce l’avrebbe fatta a percorrere strade particolarmente ripide.
Cosa è successo in quel buco di tempo.
C’è un vuoto di circa 24 ore tra la visita al carrozziere e il ritrovamento del signore in centro a Baiano avvenuto nella serata di domenica.
Quando esattamente la donna sarebbe stata colpita da malore, e soprattutto perchè?
Resta dunque aperto il giallo sulle cause che hanno condotto al decesso.
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