Il Comune aspetta l’ATO Rifiuti di Avellino e rinvia di un mese l’arrivo del privato

Il Comune di Avellino ha differito al 30 marzo il termine ultimo riservato ai privati interessati all’appalto dei rifiuti da 140 milioni con l’ingresso nella società mista in via di costituzione. Un ispirato aiuto per l’Ente d’Ambito, che entro la stessa data deve costituire la sua azienda pubblica, recuperando il ritardo

Il Comune di Avellino ha differito al 30 marzo il termine ultimo riservato ai privati interessati all’appalto dei rifiuti da 140 milioni con l’ingresso nella società mista in via di costituzione. Un insperato aiuto per l’Ente d’Ambito, che entro la stessa data deve costituire la sua azienda pubblica, recuperando il ritardo. Il Comune procede comunque in tempi stretti verso la costituzione di un nuovo soggetto pubblico-privato che gestisca i rifiuti nel capoluogo, ma punta ad evitare un passaggio disordinato dal gestore uscente Irpiniambiente del personale. L’Ente d’ambito attende il via libera procedurale alla newco per procedere con l’affidamento dei servizi che riguarderanno l’intero territorio provinciale al di fuori del capoluogo. Nel frattempo, il sindacato prepara lo sciopero del 20 e 21 marzo, quando si fermerà la raccolta dei rifiuti per due giorni.

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