Si allungano di un mese i tempi per la bonifica esterna dell’Isochimica

Si allungano i tempi dei lavori per la bonifica dei piazzali attualmente in corso, mentre si affida l’appalto per la rimozione di coperture e controsoffittature dei capannoni. Il Comune concede un mese in più

Slittano a metà aprile i termini per il completamento dei lavori di messa in sicurezza superficiale dell’ex Isochimica. Si allungano i tempi per gli interventi sui piazzali e nelle aree occupate dai capannoni, mentre il Comune di Avellino si appresta ad affidare anche i lavori del terzo lotto per la rimozione di coperture e controsoffittature dei capannoni.Dopo lo smaltimento delle 2mila tonnellate di amianto contenute in 561 cubi di cemento, trasportate nelle discariche speciali tre anni fa, si completa l’intervento in superficie su quella che è stata la sede dello stabilimento. Lo stabilimento serviva a decoibentare le carrozze ferroviarie, con l’estrazione dell’amianto destinato ad essere smaltito. Il programma di messa in sicurezza e rigenerazione dell’ex Isochimica nel corso dell’anno dovrà entrare nella fase decisiva. Terminati i lavori in corso e quelli in appalto, resterà da bonificare il sottosuolo con il pieno ripristino dello stato dei luoghi. L’obiettivo è realizzare la riconversione nel 2024 con l’allestimento del centro fieristico e mercatale coperto di Borgo Ferrovia.

I commenti sono chiusi.