Vandalizzata e bruciata la “casetta canadese” sulle vette del Laceno, scatta l’indignazione generale

E' caccia ai colpevoli e si vagliano le immagini delle telecamere di sorveglianza disponibili. Devastato un luogo simbolo dell'incontaminazione ad alta quota e rifugio per escursionisti esperti. Il sindaco Nigro garantisce la ricostruzione

E’ stata vandalizzata e data alle fiamme la casetta canadese costruita a 1667 metri sul monte Rajamagra, una delle vette dell’altopiano del Laceno. Un atto che ha destato amarezza e sgomento a Bagnoli Irpino, per la distruzione immotivata di un luogo simbolo per i bagnolesi e per gli escursionisti esperti che erano soliti rifugiarsi in quel riparo di legno.

Ieri mattina infatti fatto l’amara scoperta ad alta quota. E’ stata sporta denuncia contro ignoti e secondo indiscrezioni sarebbero state recuperate le immagini delle telecamere disposte a valle per identificare gli autori dell’atto vandalico. Simbolo dell’incontaminazione del luogo e rifugio dei più esperti conoscitori della montagna, la casetta canadese era stata costruita oltre 15 anni fa, dalla precedente gestione delle seggiovie con l’intenzione di fittarla.

Negli ultimi due anni era stata abbandonata, ma è sempre stata custodita gelosamente e con rispetto dai viandanti. Il sindaco Nigro garantisce di fare luce sull’accaduto e di ricostruire lo stesso e identico rifugio da restituire alla comunità.

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