Municipalizzata di Avellino confermata, ma i parcheggi sono un rebus
Il consiglio comunale si è riunito in mattinata per confermare le partecipazioni nelle società di servizi ACS e Alto Calore. Opposizioni critiche col il sindaco: tiene in piedi una società decotta in attesa di privatizzare la gestione dei parcheggi
Il consiglio comunale si è riunito per confermare le partecipazioni nelle società di servizi ACS e Alto Calore. Da Nicola Giordano, Amalio Santoro, Francesco Iandolo e Ferdinando Picariello è arrivata l’accusa di tenere in piedi una società decotta, in attesa di privatizzare la gestione dei parcheggi, completando le procedure del project financing al momento bloccato. In particolare, Nicola Giordano ha ricordato le diverse tappe di un iter di affidamento della concessione caratterizzato dai rilievi dell’ANAC, prima che della commissione. Per la minoranza la esternalizzazione dei servizi pubblici locali, iniziata dai tributi per proseguire da ultimo con i rifiuti ormai incardinata con la annunciata società mista, rappresenta il fondamento stesso delle politiche comunali. Nel frattempo, la municipalizzata ACS ha migliorato i suoi conti per effetto dei pensionamenti intercorsi negli ultimi anni. Ma come è stato sottolineato dal segretario generale intervenuto in aula, occorrerà intervenire per stabilire se e come ricapitalizzare. Nessuna replica dal Sindaco, dalla Giunta e dalla Maggioranza.
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