Al via il recupero del settecentesco Palazzo Trevisani

Sono iniziati i lavori preparatori per il restauro dell’antico palazzo Trevisani al Corso Vittorio Emanuele II. Lo storico edificio settecentesco, dichiarato inagibile nel 1969, testimonia l’identità storica della città moderna

A oltre 53 anni dalla sua chiusura, l’antico palazzo Trevisani al Corso Vittorio Emanuele II vede il restauro. Sono iniziati i lavori preparatori per l’allestimento del cantiere. Lo storico edificio settecentesco, dichiarato inagibile nel 1969, rappresenta una delle ultime testimonianze dell’identità urbanistica della città moderna, sviluppata sulla direttrice ovest agli albori della rivoluzione industriale. Sono in corso le operazioni di smontaggio dei ponteggi al Corso Vittorio Emanuele II, tra la curiosità dei passanti, che in queste ore sono stati attratti dalla presenza della impresa e degli operai. L’edificio, dichiarato inagibile fin dal 1969, ha subìto pesanti rimaneggiamenti in seguito ai bombardamenti del 1943, ma ha conservato nel tempo il pregio dei suoi elementi architettonici ancora oggi ricchi di fascino, bellezza e significato. Ammonta a circa 3 milioni di euro l’investimento previsto dai proprietari per far rinascere una cartolina importante della città. I lavori di restauro conservativo della facciata veri e propri inizieranno entro la fine dell’anno. Nel frattempo, un telo coprirà il fabbricato, mostrando agli avellinesi il volto che il palazzo avrà una volta completato. Sarà certamente un’attrattiva in più, oltre al grande albero di fronte alla Chiesa del Santissimo Rosario e alle luci natalizie durante le feste.

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