La Regione Campania stanzia oltre 6 Mln per i danni della grandinata agostana all’agricoltura irpina
La Regione riconosce i danni provocati da alluvioni e grandinate dell'agosto scorso. Saranno risarcite tutte le aziende che hanno presentato domanda presso i comuni di Castelfranci, Montemarano, Paternopoli, Torella, San Mango, Venticano e Torre le Nocelle
Con delibera di giunta regionale del 29 novembre scorso, la Regione Campania riconosce i danni provocati in Irpinia dalla grandinata e dagli eventi alluvionali che si sono verificati dal 5 al 31 agosto scorso. A seguito dell’istruttoria durata circa due mesi da parte di tecnici e funzionari che hanno effettuato sopralluoghi soprattutto in Alta Irpinia, la Regione quantifica un riconoscimento del danno per 6 milioni e 698 mila euro circa.
Attesi risarcimenti per 40 aziende agricole per comune, che nei giorni successivi al maltempo hanno constatato la perdita di circa il 60 per cento della produzione e hanno presentato richiesta di riconoscimento del danno. La regione di concerto con il Ministero ha acclarato la eccezionale intensità delle grandinate, che hanno provocato ingenti danni all’agricoltura dei territori interessati.
Alla Direzione Generale per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali sono giunte segnalazioni di danni da grandine proveniente dai Comuni di Castelfranci, Torella dei Lombardi, San Mango sul Calore, Paternopoli, Montemarano, per le coltivazioni di vite, nocciolo, frutteti e frutti di bosco. Mentre nel territorio di Venticano e Torre le Nocelle sono state registrati danni alle viti, olivo da olio, olivo da mensa e nocciolo.
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