“Sventato attacco informatico internazionale alla Ema di Morra De Sanctis”, operai tonano a lavoro

Digos, Polizia postale, ispettori della Rolls Royce e tecnici interni hanno lavorato all'aziendfa aeronautica altirpina per 12 giorni senza sosta per ripristinare i server aziendali danneggiati da un virus randsomware. Passata la tempesta i sindacati chiedono maggiori misure di sicurezza

Sventato un attacco internazionale teso ad entrare nei sistemi informatici della Rolls Royce”. E’ così che è stato definito dai sindacati l’accaduto alla Ema di Morra De Sanctis. L’aggressione digitale all’industria aeronautica altirpina è stata risolta, e già nella giornata di domani gli operai in maniera graduale rientreranno a lavoro. In queste ore una parte delle maestranze sta provvedendo a tracciare sul sistema il lavoro che è stato fatto nei giorni di black out per consentire il pieno recupero dell’operatività complessiva delle linee produttive. Il colpo inferto intanto è stato durissimo.

Linee telefoniche interrotte, produzione ferma e tracciamento dei sistemi in tilt. Le sigle sindacali presenti in aziendfa non hanno avuto modo di quantificare il danno prodotto. Gli hacker che si sono introdotti nel sistema informatico lo scorso 17 novembre sono riusciti a crittografare il 30 per cento dei file sui server aziendali. Il lavoro degli ispettori inviati da Londa, Digos, Polizia Postale e tecnici interni ha acclarato che non ci fossero richieste di riscatto. Ad oggi però, non è dato sapere se l’obiettivo del virus randsomware fosse querllo di rubare informazioni o di distruggerle.

Si ricorda infatti che l’azienda altirpina è censita per la produzione di aerei civili e alette per motori militari. Per Gaetano Alteri della Uilm è necessario potenziare il sistema di sicurezza informatico per blindare la produttività e i lavoratori, mentre per la Fismic rappresentata da Giuseppe Zaolino “il colpo è stato parato nel migliore dei modi: è stata utilizzata l’aziedna per approrpiarsi di segreti industriali della Rolls Royce ma senza successo”. L’accordo siglato nel recente incontro tra Rsu e direzione aziendale proroga fino al 6 dicembre la cassa integrazione straordinaria.

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