Ariano, la città dell’International Film Festival senza cinema. Cittadini indignati

Gli abitanti del secondo comune irpino devono arrivare almeno a Mirabella Eclano per poter vedere un film sul grande schermo. Una città di 23 mila abitanti senza cinema è sicuramente lontana dall’offrire un minimo di vivibilità e svago ai suoi residenti. E divampa la polemica . Nessuna convenzione stipulata finora per riattivare il cinema all’auditorium comunale che ,per quanto  limitato nell’offerta, costituiva comunque una possibilità di aggregazione nei fine settimana. Nulla, il centro storico di Ariano sempre più spopolato e non frequentato ,in stato di abbandono. Le attività si chiudono o si sospendono e non si riaprono  e tutto questo mentre si parla di rilancio della città. L’auditorium sarà tra l’altro  interessato da lavori di efficientamento energetico: 200 mila euro per  l’ammodernamento degli impianti fotovoltaici e la  sostituzione degli infissi. Entro fine anno la gara .  “L’obiettivo” aveva annunciato il sindaco Franza in un comunicato  “ è quello di contenere i consumi energetici a vantaggio delle casse comunali” . Oltre al contenimento dei consumi però a quanto pare si sta procedendo anche al contenimento degli svaghi degli arianesi, ma di più,  il paradosso è servito : la città dell’ International Film Festival non offre nemmeno la possibilità di andare al cinema.