“Dal monterese segnali preoccupanti che monitoriamo con grande attenzione”
Così il Procuratore della Repubblica di Avellino Domenico Airoma
“Dal monterese segnali preoccupanti che monitoriamo con grande attenzione”. Così il Procuratore capo della Repubblica di Avellino Domenico Airoma. Venerdì il conflitto a fuoco tra la Polizia ed un commando di rapinatori consumatosi in un parcheggio di via Ambrosoli alla frazione Piano di Montoro. Nei giorni scorsi gli arresti per tentata estorsione ai danni di un cantiere del 110% realizzati dai carabinieri testimoniano come in questa parte del territorio irpino ci sia un fermento criminale che gli inquirenti stanno monitorando con grande attenzione. A preoccupare è l’emergere di elementi criminali che provano a riempire il vuoto lasciato da gruppi più strutturati. Intanto nuovi particolari emergono dalle indagini sulla sparatoria di venerdì mattina a Piano. Sembrerebbe che il 51enne , componente del commando criminale e ferito da due proiettili, fino al 2019 abbia abitato a Montoro prima di trasferirsi nel napoletano. Secondo quanto ricostruito dalla Polizia nel mirino del gruppo criminale c’era un istituto di credito del salernitano. I quattro, tutti finiti in manette, sono stati però intercettati dalla polizia e bloccati dopo una sparatoria. Devono rispondere dei reati di tentata rapina, possesso e ricettazione di un fucile mitragliatore Kalashnikov Ak 47 e tre pistole semiautomatiche calibro 9 munite di caricatori, ricettazione di due auto e resistenza a pubblico ufficiale.
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