Clan Sangermano: gli affari tra mozzarelle e nocciole e l’asse con i Galdieri
L’inchiesta della Dia che ha decapitato il Clan Sangermamo e condotto a 25 arresti. L‘associazione camorristica aveva allungato i tentacoli anche sull’Irpinia. Il caso delle mozzarelle "imposte" a due ristoranti di Monteforte e le dinamiche, venutesi a modificare, con i Cava, attraverso la ricostruzione di un pentito. Negli ultimi anni l’asse con i Galdieri che avrebbe favorito gli affari illeciti di entrambi i clan
Nelle parole del pentito Aniello Acunzo, ex guardaspalle di Biagio Cava, vengono ricostruiti i rapporti tra i clan del nolano e quello di Quindici e l’asse con i Galdieri
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