La Ema di Morra De Sanctis fronteggia il caro energia con una strategia in tre mosse

Lo stabilimento industriale altirpino trasforma le difficoltà in opportunità e rilancia con una strategia in tre mosse fatta di ottimizzazione dei costi, ammodernamento tecnologico e investimenti sulle rinnovabili. Intervista all'Amministratore Delegato Domenico Sottile

La Ema di Morra De Sanctis impegnata nella microfusione aerospaziale trasforma la difficoltà del momento e il caro esorbitante del costo dell’energia in opportunità.

Nell’intervista all’Amministratore Delegato Domenico Sottile emerge il cambio di rotta aperto proprio alla luce delle grandi trasformazioni che stanno interessando tutti i settori produttivi. Dopo avere superato il periodo pandemico, oggi le grandi industrie come la Ema si trovano a riequilibrare consumi e produzioni. Per questo, l’AD di Ema indica una via d’uscita per mantenere inalterate commesse e produttività dello stabilimento.

Ottimizzazione dei costi e dei consumi, come in ogni altra famiglia italiana ed europea, ammodernamento tecnologico da affiancare agli impianti esistenti per dimezzare i consumi; e infine, investimenti sulle rinnovabili, che si traducono in studi di fattibilità in merito alla possibilità di installare pannelli fotovoltaici.

La video intervista

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