Mercogliano, imbrattato il manifesto che pubblicizza l’Irpinia Pride. Apple Pie: “Non arretriamo”
L’Irpinia pride in programma sabato pomeriggio a Mercogliano, nel mirino degli omofobi i cartelloni che sponsorizzano l’evento. Dopo quello strappato nel piazzale della funicolare, imbrattato anche quello installato all’uscita di Avellino Ovest. Il presidente dell’associazione Apple Pie: "E’ l’ennesima dimostrazione che dobbiamo urlare il nostro nome, non arretreremo di un passo"
Prima il cartellone nel piazzale della funicolare strappato, poi una croce nera su quello che si trova alla rotonda di Torrette di Mercogliano: i manifesti del gay pride presi di mira da omofobi.
La manifestazione Irpinia Pride si terrà il prossimo sabato 30 luglio nel comune di Mercogliano, il fine della manifestazione è promuovere i concetti di pace, libertà e accettazione. Una festa alla quale sono tutti invitati, ma a quanto pare c’è chi ancora stenta a ragionare e mostra ignoranza con gravi atti omofobi.
Una croce nera è comparsa sul logo dell’evento che ritrae due soldati che si abbracciano avvolti da una bandiera arcobaleno: un messaggio contro la guerra e l’odio. Il manifesto imbrattato si trova proprio all’inizio del tratto che i partecipanti alla manifestazione percorreranno per fare ingresso alla città di Mercogliano. Antonio De Padova Di Battista, presidente di Apple Pie, l’associazione avellinese che ha ideato e organizzato l’evento, ha commentato:
“E’ l’ennesima dimostrazione che bisogna urlare il nostro nome, bisogna dire, affermare e ribadire che ci siamo. Esistiamo. Non arretreremo di un passo. Uniti, per noi e per tutti”.
Un messaggio di grande fermezza, quello lanciato dal direttivo di “Apple Pie”, che ha anche intenzione di denunciare il fatto alle forze dell’ordine.
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