La lotta al Covid è ancora lunga, parte la strategia per l’autunno: quarantene light, mascherina e areazione nelle scuole, campagna di vaccinazione e ospedali

Nei prossimi giorni potrebbero esserci importanti novità sul fronte della lotta al Covid, con particolare riferimento al cosiddetto «isolamento domiciliare» per i positivi che oggi deve durare almeno 7 giorni e prevedere per uscire un tampone negativo.

Di fronte all’impennata di contagi da Omicron 5, spesso asintomatici o con pochi sintomi, e con il dilagare dei cosiddetti fantasmi del Covid, ovvero di coloro che scoprono di essere positivi con il tampone fai da te e non denunciano la positività proprio per non incorrere nelle restrizioni, si dà ormai per scontato un allentamento della misura.

Con ogni probabilità si passerà ad una “quarantena light” di 5 giorni se si risulta senza sintomi da almeno 48 ore e si potrà produrre un test negativo per uscire. La circolare è già pronta.

Altro capitolo la riapertura delle scuole nel mese di settembre: oltre al nodo delle mascherine che potrebbero tornare in aula c’è anche da pubblicare il Dpcm con le linee guida per l’adozione di sistemi di aerazione nelle scuole.

Ultimo aspetto le indicazioni per la prossima campagna vaccinale per il Covid: dall’impiego (più o meno limitato) di hub, farmacie e studi medici fino alle categorie da cui iniziare le vaccinazioni. Sul punto il dubbio è se partire dagli over 50 o dagli over 60. Infine, restano da definire le linee guida per gli ospedali oggi alle prese con la gestione di tanti positivi al Covid ricoverati per altre patologie: per loro vanno studiati modelli di presa in carico in grado di evitare lo stop alle altre cure.