Alto Calore: richiesta di concordato, Ciarcia: “Fallimento evitabile”

Sullo sdoppiamento degli ambiti aggiunge: "Ne beneficeranno i conti della società"

Richiesta di concordato presentata al tribunale di Avellino, l’Alto Calore può salvarsi dal fallimento. E lo sdoppiamento degli ambiti voluta dalla regione sarà un elemento determinante sul piano della tenuta economica. Parla l’amministratore unico della società, Ciarcia che sulla questione dello scippo delle acque e sulla sorgente di Cassano dice: pure se dovessero darci più acqua non abbiamo infrastrutture in grado di trasferirla sui territori.

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