Il matrimonio di Valentina e Rossella, nei commenti social l’imbarazzante arretratezza culturale di una parte dell’Irpinia
A Montoro, sabato mattina la prima unione civile tra due donne. Valentina e Rossella si sono sposate, ma in Irpinia siamo ancora all’anno zero: tra i tantissimi messaggi di auguri e congratulazioni, troppi i messaggi offensivi e discriminatori
In Irpinia siamo ancora all’anno zero. La notizia del matrimonio di Valentina e Rossella a Montoro, ha fatto venir fuori ancora l’arretratezza culturale di una parte della popolazione. Sabato al comune di Montoro, il sindaco Giaquinto ha suggellato l’unione civile tra le due donne che, bellissime in un identico abito bianco, hanno pronunciato il loro “si” coronando il loro sogno d’amore assieme ad amici e parenti, come si vede dalle immagini che ci ha fornito il fotografo montorese Pasquale di Maio.
Tantissimi i messaggi di auguri e congratulazioni sulle pagine facebook, anche quella del comune di Montoro che ha pubblicato le foto della cerimonia, ma tanti purtroppo anche i commenti discriminatori e offensivi che si leggono: “Non condivido questo mondo perverso, siamo a Sodoma e Gomorra, Dio perdonaci” o ancora “Auguri agli sposi”, “Auguri e figli maschi”. Una serie di commenti che hanno fotografato opinioni offensive e non richieste.
Ad intervenire è stata Antonietta Montanera, assessore alle pari opportunità del comune che sui social ha scritto “Non mi va di prestare attenzione a chi non benedice cotanta bellezza…dei loro insegnamenti celati dietro la libertà di espressione posso farne sicuramente a meno. Rossella e Valentina grazie per la vostra forza e per aver avuto il coraggio e la capacità di mostrare i vostri sentimenti senza temere la disapprovazione altrui”.
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