Bonus 200 euro, c’è chi lo avrà automaticamente in busta paga e chi dovrà fare richiesta. Vediamo i dettagli

Disoccupati, pensionati, lavoratori dipendenti e percettori dipendenti riceveranno il bonus di 200 euro previsto dal decreto aiuti direttamente in busta paga. Tutte le altre categorie di beneficiari, invece, dovranno presentare domanda.

Le modalità sono diverse per ogni categoria. Per i lavoratori autonomi, ovvero per tutti coloro che operano con partita iva, sarà istituito un fondo ad hoc di 500milioni di euro che saranno distribuiti in base a criteri di reddito che verranno fissati da un ulteriore decreto ministeriale che sarà emanato entro trenta giorni dalla pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto aiuti.

Chi invece è sprovvisto di partita iva e non è iscritto ad altre forme previdenziali obbligatorie per i quali risulti almeno un contributo mensile per il 2021, dovrà invece presentare domanda all’Inps. A cui dovranno rivolgersi anche i titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa con contratto attivo alla data di entrata in vigore del decreto. I lavoratori domestici, invece, dovranno fare domanda presso gli istituti di patronato.

Diverso il discorso per gli stagionali, operatori dello sport, del turismo, dello spettacolo e via dicendo. Chi ha ricevuto le indennità per l’emergenza Covid, si vedrà riconosciuti i 200 euro automaticamente. In caso contrario potranno rivolgersi all’Inps se hanno svolto almeno 50 giornate lavorative da cui abbiano ricavato un reddito inferiore ai 35mila euro. Tetto, questo, universale per ogni categoria.