L’inchiesta giudiziaria sugli appalti covid: tra gli inviti a comparire anche i dirigenti regionali irpini Roberta Santaniello e Italo Giulivo
L’inchiesta della Procura di Napoli sugli appalti pubblici nel periodo della pandemia: notificati gli inviti a comparire, tra gli altri, anche al direttore generale della Asl Napoli 1, Ciro Verdoliva, alla dirigente dell’ufficio regionale di Protezione Civile, Roberta Santaniello ed al coordinatore dell'unità di crisi per l'emergenza covid della Regione Campania, Italo Giulivo
Inchiesta della Procura di Napoli sugli appalti Asl durante la pandemia, sono 12 gli inviti a comparire notificati nell’ambito del filone d’inchiesta che riguarda gli ospedali modulari di Napoli, Caserta e Salerno per un appalto da 18milioni di euro. Uno interessa il direttore generale della Asl Napoli 1 centro Ciro Verdoliva, perché secondo l’accusa agevolò la multinazionale Siram, che per la Procura non aveva i requisiti per poter realizzare i lavori di impiantistica. Invito a comparire notificato anche alla dirigente dell’ufficio regionale di protezione civile Roberta Santaniello, che avrebbe invece agevolato la Med, società padovana dei fratelli Alberto ed Enrico Venturato anche loro indagati, anticipando notizie sul bando.
La dirigente Santaniello – che subito dopo la notizia dell’inchiesta su facebook chiarì la piena fiducia nel lavoro della magistratura, dicendosi certa e serena che tutto si chiarirà- sarebbe coinvolta anche in un altro filone che riguarda l’appalto per le mascherine per i bambini di un milione e mezzo di euro che vede coinvolto anche il coordinatore dell’unità di crisi per l’emergenza covid della Regione Campania, Italo Giulivo.
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