Caos Superbonus: l’Agenzia delle Entrate riapre i termini, dal 9 al 13 maggio, per consentire la nuova comunicazione di opzioni di cessione del credito e sconto in fattura, relative a interventi 2021, scartate o errate
Una decisione imposta dalle tante segnalazioni di malfuzionamenti della piattaforma per la comunicazione delle cessioni, arrivate nel corso delle ultime settimane
L’Agenzia delle Entrate ha riaperto, dal 9 al 13 maggio, i termini per consentire la nuova comunicazione di opzioni di cessione del credito e sconto in fattura, relative a interventi 2021, scartate o errate. Una decisione imposta dalle tante segnalazioni di malfuzionamenti della piattaforma per la comunicazione delle cessioni, arrivate nel corso delle ultime settimane, ovvero in una fase cruciale, visto che lo scorso 29 aprile era scaduto il termine per comunicare le opzioni relative a interventi 2021, oltre alle rate residue del 2020.
Due i tipi di operazioni possibili con la riapertura dei termini:
Sarà possibile inviare comunicazioni sostitutive e annullamenti di comunicazioni trasmesse e accolte dal 1° al 29 aprile 2022, per le rate residue delle spese del 2020 e per le spese del 2021. In secondo luogo, sarà possibile ritrasmettere comunicazioni scartate dal 25 al 29 aprile 2022, per le rate residue delle spese del 2020 e per le spese del 2021, «a parità di codice fiscale del beneficiario e anno della spesa».
Entro il 13 maggio dovranno anche essere inderogabilmente inviate le comunicazioni sostitutive o gli annullamenti di comunicazioni trasmesse dal 9 al 13 maggio 2022.
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