Mercogliano ricorda Pasolini e il suo legame con l’Irpinia a cento anni dalla sua nascita
“Che cosa sono le nuvole” è il titolo della due giorni ideata e organizzata dalla Consulta del patrimonio identitario del Comune di Mercogliano e la Pro Loco a cento anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini.
Una mini rassegna, ideata e organizzata dalla Consulta del patrimonio identitario del Comune di Mercogliano e la Pro Loco Mercogliano, in collaborazione con il Laceno d’Oro, la Cineteca di Bologna, la compagnia del Teatro di Gluck, il Teatro 99 posti, il Forum dei Giovani di Mercogliano, il Movieplex, l’Associazione Zeza di Mercogliano, il Maestro Luis Di Gennaro e la Loreto Academy del Maestro Carmine Pagano.
A cento anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini, Mercogliano gli rende omaggio con la due-giorni dal titolo “Che cosa sono le nuvole?”in programma per i prossimi 22 e 23 aprile a partire dalle 18:00.
Non solo la celebrazione di un indimenticato simbolo della cultura italiana del Novecento, che ha lasciato una preziosa eredità intellettuale e ha aperto orizzonti ancora attuali sull’esistenza e sull’umanità, ma anche un’occasione per ricordare il legame di Pasolini con la tradizionale musicale mercoglianese della Zeza, che lui stesso scelse come colonna sonora di uno dei suoi capolavori cinematografici, il Decameron.
Grazie al lavoro combinato della Consulta Patrimonio Identitario la pro loco Mercogliano e il Laceno d’Oro siamo riusciti ad ottenere la pellicola del film “Il Vangelo Secondo Matteo” restaurata da Cineteca di Bologna
Ingresso libero, sia al cinema che a teatro limitato soltanto alla capienza massima delle sale, un appuntamento di rilievo culturale e occasione per parlare di Mercogliano e della tradizione della Zeza in una chiave diversa, valorizzando gli artisti locali e di cui la comunità va fiera.
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