L’Avellino fallisce ancora un match point
Ancora una volta, nel momento decisivo, i lupi vengono meno. Come con la Cavese un anno fa
Ennesimo match point stagionale per l’Avellino, puntualmente fallito. Anche stavolta i biancoverdi, a fronte di un incontro potenzialmente decisivo per la corsa al secondo posto, toppano clamorosamente. Davanti c’era il Bari fresco di promozione in Serie B, non proprio l’ultima della classe, ma la squadra di Gautieri non sembra aver fatto lo scatto mentale necessario. Da questo punto di vista i lupi sembrano gli stessi che nella passata stagione non approfittarono del pareggio del Catanzaro all’ultimo turno, pareggiando anche loro contro la Cavese già retrocessa. La classifica stravolta a tre giornate dal termine con l’esclusione del Catania aveva portato l’Avellino dal secondo posto condiviso col Catanzaro, ma in realtà terzo visti gli scontri diretti a sfavore, al secondo posto solitario. La vittoria del Palermo sabato pomeriggio costringeva i biancoverdi a vincere al San Nicola, e invece la sconfitta rimediata contro i galletti ha lasciato i lupi in terza posizione. Insomma un altro match decisivo fallito, un altro scontro diretto senza vittoria. Indipendentemente dalla posizione con la quale si chiuderà il campionato, per dire la propria nel percorso playoff bisognerà fare decisamente di più, sia a livello tecnico, seppure dopo uno scialbo primo tempo nella ripresa col Bari i lupi hanno avuto diverse chance, sia, soprattutto, dal punto di vista della tenuta mentale e del carattere, elementi che troppe volte, specie nei momenti decisivi, sono mancati a questo Avellino.
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