Carfagna: il Fondo di Sviluppo e Coesione sarà Pnrr permanente
"Finanzieremo interventi addizionali che le regole europee ci hanno impedito di collegare al Pnrr ",lo ha annunciato ieri il Ministro Mara Carfagna. Il fondo Sviluppo e Coesione di 73,5 miliardi di euro, vedrà destinato l'80 per cento al Mezzogiorno
Per completare il disegno di un’Italia piu’ coesa, piu’ collegata, e far diventare le aree finora ritenute marginali come il Sud e le zone interne motori di ripresa economica e sviluppo innovativo del Paese, arriveranno ulteriori fondi per il Sud. Il ministro Mara Carfagna ha annunciato che entro l’estate verrà completata la programmazione del Fondo Sviluppo e Coesione, portata in approvazione al Cipess e rafforzato con gli oltre 58 miliardi dell’Fondo ancora da impiegare il “New Deal” del Sud e delle aree interne promosso dal Pnrr.
12 i capitoli sui quali di agirà, in sinergia con gli interventi già inseriti nel Piano di Ripresa e Resilienza: ricerca, digitalizzazione, competitività delle imprese, energia, ambiente, cultura, trasporti, riqualificazione urbana, lavoro, salute, istruzione e formazione, capacita’ amministrativa.
L’ammontare del Fondo e’ stabilito in 73,5 miliardi di euro, l’80 per cento dei quali è destinato al Mezzogiorno. “Vogliamo fare del Fondo Sviluppo e Coesione – ha spiegato il ministro Carfagna – un Pnrr permanente che sostenga con una rigorosa progettazione, un crono programma preciso e una efficace vigilanza gli obiettivi di sviluppo e di riduzione dei divari economici e sociali”
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