L’omicidio stradale di Lucia Furno. Incidente probatorio per N.S., il 60enne sotto indagine. Molti i punti ancora oscuri

L’omicidio stradale di Mercogliano. Nei prossimi giorni l’incidente probatorio per N.S., il 60enne mercoglianese indagato per aver investito la dottoressa Lucia Furno ed omesso il soccorso. Molti punti della vicenda restano ancora oscuri. Da chiarire anche la posizione di un 24enne in transito con la sua auto lungo la strada della tragedia.

Il compito di individuare elementi utili per chiarire quanto accaduto la sera di lunedì 21 febbraio, è affidato ad un pool di esperti. Nei prossimi giorni verrà effettuato l’incidente probatorio richiesto dall’avvocato Iacobacci, difensore di N.S. il 60enne di Mercogliano indagato per omicidio stradale ed omissione di soccorso. E’ lui il proprietario dell’auto che in via Marcone a Mercogliano avrebbe investito ed ucciso la dottoressa Lucia Furno, il medico di medicina generale che, da poco uscita dal suo studio, è stata travolta mentre stava attraversando la strada. Coinvolto anche un giovane di 24 anni di Mercogliano che, quella sera, non si sarebbe fermato a prestare soccorso, la sua posizione resta da chiarire. Così come resta da capire se alla guida dell’auto c’era l’indagato oppure no. Dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza, a causa della pioggia di quella sera, non si vedrebbe un’immagine nitida ed inoltre sempre il 21 febbraio, sarebbe stata presentata una denuncia proprio per il furto dell’auto dell’indagato. Gli accertamenti irripetibili forniranno elementi fondamentali per ricostruire la dinamica del terribile incidente.

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