Vaccino anti Covid-19: dal 1 marzo al via la quarta dose per i fragili
Sì alla quarta dose per persone fragili, con marcata compromissione della risposta immunitaria. Si parte il 1 marzo anche in Irpinia. L’Asl ha da inoculare circa 30mila dosi addizionali
E’ ufficiale, dal 1 marzo al via la somministrazione della quarta dose per i soggetti immunodepressi. Una circolare del mistero della Salute indica che a poter avere la dose addizionale saranno coloro che soffrono di una marcata compromissione della risposta immunitaria, per cause legate alla patologia di base o a trattamenti farmacologici e ai soggetti sottoposti a trapianto di organo solido. Dopo l’autorizzazione di Aifa e la circolare del ministero della Salute, il generale Figliuolo ha spiegato che la platea di persone che avranno il nuovo richiamo di vaccino anti covid sarà “abbastanza estensiva” ed ha aggiunto che “sicuramente resterà in piedi l’organizzazione che c’è ora in atto”.
In Irpinia si parla di circa 30mila dosi da inoculare, è necessario un intervallo minimo di 4 mesi dall’ultima dose addizionale. L’Asl di Avellino è pronta e sta programmando le modalità per la somministrazione del nuovo richiamo.
Per quanto riguarda invece il resto della popolazione, gli esperti sono al momento divisi, sicuramente se si dovesse decidere per la quarta dose a tutti, a tutti se ne parlerà dopo l’estate.
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