Gautieri e De Vito in pole, l’Avellino pronta a ripartire da loro

L’Avellino nella giornata di ieri ha ufficialmente sollevato dai rispettivi incarichi il d.s. Salvatore Di Somma e il tecnico Piero Braglia. Uno scossone vero e proprio in casa biancoverde firmato Angelo Antonio D’Agostino, con il patron che non ha accettato la resa eccessivamente anticipata al primo posto in campionato. Un -10 a metà febbraio è stato troppo, anche solo per aspettare il termine della stagione e poi cambiare.

Ora scelte importanti, quelle dei sostituti. Come anticipato nella giornata di ieri, nomi tenuti in considerazione ma difficili per la panchina erano anche quelli di Boscaglia e Rastelli, che infatti non arriveranno. Entrambi hanno ancora contratti importanti in essere rispettivamente con Palermo e Pordenone. Interessamenti che ci sarebbero stati anche per Pillon, Foscarini e Nesta, ma alla fine a spuntarla dovrebbe essere l’ex Triestina Carmine Gautieri, sul quale sembra essere ricaduta ormai la decisione definitiva.

Poi il direttore sportivo: come rivelato ieri Enzo De Vito è il nome su cui avrebbe puntato la società. Contatti che già ci sarebbe stati da qualche tempo in ottica prossima stagione, salvo poi decidere di anticipare tutto. Da capire se la scelta del tecnico napoletano da parte della proprietà (ed evidentemente del nuovo d.s.) sarà soltanto per ultimare la stagione o se si deciderà di puntare su di lui anche il prossimo anno (in caso di cambio tra pochi mesi, ecco che potrebbe tornare d’attualità il nome di Rastelli). Ma testa al presente: c’è una stagione da ultimare, un secondo posto da raggiungere. Braglia e Di Somma sono il passato, Gautieri e De Vito il presente.