Pressing sul governo per le modifiche al decreto che blocca il superbonus
Imprenditori, famiglie e professionisti mobilitati. A rischio cantieri e posti di lavoro
Famiglie e imprese, ma anche professionisti. Tutti in pressing sul governo per modificare la norma che limita le cessioni dei crediti fiscali maturati grazie al superbonus 110. Per evitare che i cantieri si blocchino e per salvaguardare allo stesso tempo lo spirito della norma anti-truffe inserita nel decreto Sostegni-ter, l’esecutivo lavora in particolare a correttivi mirati. Secondo quanto si apprende da fonti di palazzo Chigi, nel decreto che dovrebbe arrivare la prossima settimana, in via definizione in queste ore, si ragiona della possibilità di togliere limiti alle cessioni di crediti tra istituti vigilati dalla Banca d’Italia, e all’interno di entità appartenenti ad uno stesso gruppo.
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