L’Accademia di Teatro del Vescovo per educare i giovani all’arte

Comincia l’Accademia di Teatro del “Polo Giovani” voluta dal Vescovo Aiello per educare i giovani all’arte. I maestri di recitazione saranno gli attori del “Teatro d’Europa” e “Arteteca”

A partire da lunedì si da il via all’Accademia di Teatro che si terrà nella struttura del “Polo Giovani”, l’idea è partita proprio dal Vescovo Monsignor Arturo Aiello che ha realizzato questo progetto di aggregazione per i giovani, con l’obiettivo di educarli all’arte.

Per celebrare il centenario dalla nascita del grande Giorgio Strehler si è deciso, come progetto finale del corso del corso, di mettere in scena la sua commedia “La storia della bambola Abbandonata” una fiaba per bambini e adulti che si svolge su una triplice narrazione: il sogno la realtà e il gioco.

Il teatro di Strehler è stata una scelta voluta fortemente dagli attori Luigi Frasca e Angela Caterina del Teatro d’Europa e Carlo Maria Todini di “Arteteca” che si occuperanno di tenere le lezioni sulla recitazione. L’obiettivo è quello dimostrare che il teatro è empatia, coinvolgimento dello spettatore ma soprattutto di quanto il palcoscenico sia uno specchio della vita.

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