Lite in casa De Mita: Antonia caccia fuori dal partito Giuseppe

Aria di tempesta a Nusco a casa De Mita, laddove le fratture familiari ballano sul confine dei risvolti politici.

E’ un posto della figlia dell’ex premier, Antonia De Mita, a scatenare un piccolo putiferio. Il bersaglio delle sue ormai celebri invettive questa volta è infatti nientedimeno che il cugino, Giuseppe De Mita, fresco dirigente a Palazzo Santa Lucia, un incarico da 100mila euro l’anno assegnatagli dall’amministrazione De Luca.

Ed è proprio questo che, oggi, stranamente a qualche mese dalla nomina, Antonia rimprovera a Giuseppe con un durissimo post lasciato su facebook. “Mi dispiace molto far concludere con dignità la collaborazione politica di mio padre e Giuseppe De Mita, abile scalatore ma proficuo nella concretezza”, esordisce la figlia di De Mita, che annuncia il partito Popolare di Ciriaco De Mita si esime da qualsiasi collaborazione con l’avvocato, oggi collaboratore di De Luca. Giuseppe deve fare la sua strada e ora, fuori” conclude la De Mita, dopo aver fatto pesantissime insinuazioni sul governatore, riferite alle ultime inchieste giudiziarie che lo riguardano, e a chi collabora con lui.

Non c’è traccia per ora di risposta da parte del cugino, almeno sui social, ma a casa De Mita si prospettano pranzi di famiglia decisamente turbolenti