Caro bollette, l’allarme di Terna per il 2022 fa tremare i polsi:

Gli aumenti dell’ultimo trimestre 2021 potrebbero proiettarsi lungo tutto il 2022. La spesa nazionale passerebbe da 40 a 80 miliardi, uno tsunami devastante per imprese e famiglie

Terna, gestore della rete elettrica nazionale, ha lanciato l’allarme in Parlamento: Il prezzo del gas continua ad aumentare e con buone probabilità l’aumento registrato nel terzo trimestre di quest’anno potrebbe proiettarsi lungo tutto il 2022. A queste condizioni la bolletta elettrica per famiglie ed imprese passerebbe da 40 a 80 miliardi di euro. Un raddoppio netto del conto annuale che produrrebbe effetti devastanti impattando in maniera drammatica anche sulla ripresa economica del Paese. Timori che trovano conferme in un fenomeno anomalo. Nel corso di queste ultime settimane diverse imprese avrebbero fatto istanza al Mise per mettere in cassa integrazione i propri lavoratori con la causale caro energia mentre Arera, autorità di regolamentazione dell’energia, ha già avvisato che nel primo quadrimestre del 2022 ci sarà un ulteriore significativo aumento dei prezzi, al netto del fatto che da gennaio torneranno a pesare sulle bollette gli oneri di sistema, congelati nell’ultimo trimestre dal governo proprio per arginare i rincari.

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