L’inchiesta nazionale: associazione sovversiva di matrice neonazista, è di Montoro il vicepresidente

E’ di Montoro il vicepresidente dell’ordine di Hagal, il gruppo neonazista scoperto dalla procura della Repubblica di Napoli, si tratta del 46enne Michele Rinaldi ed è indagato nel procedimento. E’ al vertice dell’associazione sovversiva neonazista assieme ad un napoletano

Tra i quattro irpini coinvolti, c’è uno dei vertici dell’associazione neonazista su cui indaga la procura di Napoli. Si tratti di Michele Rinaldi, 46enne di Montoro vicepresidente del cosiddetto Ordine di Hagal su cui indaga la procura di Napoli. Al vertice dell’associazione che aveva base operativa nella provincia partenopea, un napoletano, Maurizio Ammendola.

In Irpinia ieri anche altre tre persone sono state oggetto della perquisizione della Digos, si tratta di un residente nel capoluogo, di una persona di Solofra e un’altra di Pietrastornina. Al momento però questi soggetti non risultano indagati, ma si attendono gli sviluppi investigativi delle attività scattate all’alba di ieri mattina.

L’inchiesta è condotta dai pm Claudio Onorati e Antonello Ardituro, coordinati dal procuratore capo Giovanni Melillo ed è partita da un sito internet con contenuti eversivi e riconducibili a formazione di esterma destra; l’ordine di Hagal che utilizzava canali social come Telegram per indottrinare adepti, il gruppo svolgeva lezioni in presenza e via social per estendere la propria rete di proseliti: un ‘insegnamento‘ dalla forte matrice suprematista e negazionista della Shoah con simbologia e riti hitleriani.

Le prese di posizione “no vax” presenti sul sito internet dell’Ordine di Hagal, venivano utilizzate come “richiamo” per avvicinare proseliti alla causa nazista e negazionista.

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