“Basta inquinamento”, la marcia dei ragazzi scuote la città di Avellino
Da Via Colombo a Piazza Libertà fino al Comune, la città capoluogo si è fermata per lo sciopero globale promosso da “Fridays for future”. In piazza anche Legambiente e Unione degli studenti.
Due anni fa la firma della dichiarazione di emergenza climatica ed ambientale ad Avellino. Da allora dall’amministrazione comunale nessun intervento concreto a difesa dell’ambiente. I ragazzi mettono in mora il governo cittadino.
Da Via Colombo a Piazza Libertà fino al Comune, la città capoluogo si è fermata per lo sciopero globale promosso da “Fridays for future”. In piazza anche Legambiente e l’Unione degli studenti.
Cinque le proposte che i manifestanti lanciano al comune: migliorare la qualità della raccolta differenziata nelle scuole e negli edifici pubblici, eliminare la plastica monouso dal comune, istituire la consulta ambientale, promuovere un uso più razionale degli impianti di riscaldamento negli edifici pubblici, adozione di provvedimenti urgenti che portino Avellino a centrare l’obiettivo inquinamento zero
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