Alto Calore, troppi sprechi d’acqua. Ciarcia: “Droni contro i furbetti”

L'amministratore unico lancia un appello ai sindaci: "La nostra società fa la sua parte in termini di controlli ma non può bastare. I sindaci devono fare la loro"

“Sorvegliare”. E’ quanto chiede ai sindaci Michelangelo Ciarcia amministratore unico di Alto Calore, la società di Corso Europa ad Avellino che si occupa della captazione, adduzione e distribuzione di acqua potabile in 125 comuni tra Irpinia e beneventano.

Ciarcia lancia un appello ai sindaci: “Alto Calore fa la sua parte in termini di controlli ma non può bastare. I sindaci devono fare la loro parte”. Contro i furbetti, intanto, la società Alto Calore annuncia l’impiego dei droni.

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