Escalation nel Vallo di Lauro, arrivano i rinforzi: carabinieri attivano Dispositivo interno di supporto

Arrivano i rinforzi, l’escalation nel Vallo di Lauro è allarmante. Si tratta di altre forze da mettere in campo per il controllo del territorio e soprattutto per stanare chi nasconde o possiere armi e munizioni. Su richiesta del comando provinciale di Avellino alla luce soprattutto dell’ultimo episodio – a Quindici è stata fatta saltare l’auto ad uno dei testimoni del processo per camorra e politica a Pago del Vallo di Lauro – è stata attivata l’unità Dis, acronimo di Dispositivo interno di supporto. Per due settimane pattugli e uomini in divisa sul campo per 24 ore al giorno con l’obiettivo di porre un argine ad un clima che da mesi in questo martoriato lembo della provincia è tornato ad essere pesante. Attentati e intimidazioni ai danni di imprenditori e amministratori locali si susseguono. Alla mente tornano sinistramente i periodi bui della faida che ha insaguinato le strade del Vallo fino ad un decina di anni fa. “Un moltiplicatore di forse per garantire una maggiore sicurezza e vicinanza alla popolazione” – hanno spiegato dal comando provinciale dell’Arma.

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