Recovery Plan e Sud, polemiche De Luca-Draghi

“Le risorse saranno sempre poche se nessuno le usa” è la frase del premier Mario Draghi alla presentazione del Recovery Plan su cui oggi ironizza il Presidente della Regione Vincenzo De Luca. “Ancora una volta indice puntato sul sud e la incapacità di progettare e spendere. Basta che ora non ci chiedano anche di rsestuire dei soldi”

 

E’ una sfida da 248 miliardi di euro:sono i fondi europei di cui l’Italia potrà disporre nei prossimi anni. E’ stato  il premier, Mario Draghi a illustrare il Piano italiano per il Recovery Plan con cui l’Italia si candida a ricevere i fondi necessari a ripartire dopo la pandemia. Soldi da spendere entro il 2026.  Particolare attenzione nel Recovery Plan è dedicata al Sud: « Il potenziale del Sud in termini di sviluppo, competitività e occupazione – continua Draghi-è tanto ampio quanto è grande il suo divario dal resto del Paese. Le risorse saranno sempre poche  se nessuno le usa”. E’ la frase che manda su tutte le furie il presidente della Regione Vincenzo De Luca che risponde a muso duro:

” Ho tirato un sospiro di sollievo quando il Presidente ha terminato questa parte del suo intervento. Se fosse andato avanti per qualche altro minuto, avremmo appreso che il Sud deve restituire qualche centinaio di miliardi al resto del Paese. Nessun riferimento al divario di spesa storica. E anche la colpa di non saper progettare e spendere. Nessuna analisi differenziata fra i diversi territori e istituzioni nel Sud, dove si ritrovano certamente aree di clamorosa inefficienza (e tollerate colpevolmente per anni dai governi centrali) ma anche realtà e classi dirigenti impegnate, in condizioni di pesante disparità, nella sfida dell’efficienza, dello sviluppo, della legalità e della sburocratizzazione”. E c’è un passaggio anche sui consulenti offerti generosamente al Sud, “vista l’esperienza fatta- conclude De Luca- dovremmo considerarla una chiara minaccia”.

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