Vaccini Covid, la Procura di Avellino apre un fascicolo

Una indagine conoscitiva: il procuratore capo della Repubblica di Avellino Domenico Airoma ha aperto un fascicolo per accertare che siano stati rispettati tutti i passaggi previsti nel corso della campagna vaccinale in Irpinia. Come a Napoli, c’è da escludere che in provincia di Avellino non ci siano stati i soliti furbetti

Una indagine conoscitiva: il procuratore capo della Repubblica di Avellino Domenico Airoma ha aperto un fascicolo per accertare che siano stati rispettati tutti i passaggi previsti nel corso della campagna vaccinale in Irpinia. Accertamenti disposti anche sulla base di esposti arrivati a Palazzo di Giustizia: denunce che punterebbero il dito sulla gestione dei centri vaccinali, sul rispetto delle liste di adesione alle vaccinazioni attraverso la piattaforma regionale Sinfonia e ancora sulla fondatezza delle autodichiarazioni firmate all’atto della somministrazione del vaccino. Come a Napoli, c’è da escludere che in provincia di Avellino ci siano stati i soliti furbetti che, con false dichiarazioni, hanno ottenuto prima di altri l’agognata somministrazione. Per il momento non ci sono episodi specifici, l’indagine che del resto sarebbe in atto già da tempo, come un costante monitoraggio sull’andamento della campagna vaccinale, è affidata ai Nas che stanno acquisendo documentazioni.

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