Modena: imprenditore ucciso a coltellate, fermato avellinese. Era il suo socio in affari
E’ accusato di aver massacrato a coltellate il suo socio in affari. Gli avrebbe inferto fino ad ucciderlo – secondo gli inquirenti – numerosi e profondi fendenti su diverse parti del corpo utilizzando un cutter, tagliereno per aprire imballaggi. Risolto in meno di 24 ore, il caso dell’omicidio dell’imprenditore edile, Raffaele Cavaliere, 66 anni, originario di Caserta trovato privo di vita all’interno della propria autovettura, un’Alfa 156, a Modena. In manette è finito un 50enne di Avellino, socio della ditta “Millennium”. L’attività investigativa condotta dalla Polizia di Stato, in particolare dalla Squadra Mobile e dalla Polizia Scientifica, ha permesso di ricostruire la dinamica dell’omicidio e di acquisire diverse prove a carico dell’avellinese. Attraverso l’esame dei tabulati telefonici e la visione delle telecamere di sorveglianza presenti in zona, unitamente alle testimonianze raccolte, si è accertata la presenza dell’uomo nella zona del rinvenimento del cadavere. L’arma del delitto era proprio del 50enne. “Un’attività condotta senza sosta” – ha spiegato il capo della mobile di Modesta, Marcello Castello che per diversi anni ha retto lo stesso ufficio ad Avellino. “Movente dell’omicidio – ha aggiunto il funzionario di polizia – i dissapori tra i due soci legati alla gestione della società”.
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