Covid, Irpinia nel picco: otto morti nel fine settimana, ospedali sotto stress
L'emergenza sanitaria in Irpinia sempre più drammatica. Tra sabato e domenica altri otto decessi. Ospedali sotto stress: i ricoveri ai reparti Covid del Moscati salgono a 85, posti saturi al Frangipane di Ariano. Non accennano a diminuire i contagi: l'ultimo bollettino fa registrare 125 positivi
Un fine settimana drammatico per la provincia, una domenica nera in cui hanno perso la vita in poche ore sei anziani a causa del Covid. Cinque sono morti al Moscati, due pazienti, una donna di 79 anni e una di 85, erano di Avellino, dopo di loro sono deceduti un 78enne di Montemarano, un 86enne di Monteforte e nella serata di ieri una 84enne di Moschiano che era ricoverata al Landolfi. Al Frangipane ieri ha invece perso la vita un 73enne di Lauro.
Chiediamo scusa a famiglie e telespettatori di comunicare queste notizie come un macabro elenco, ben sapendo quanto dolore e disperazione c’è dietro a ognuna di queste morti. E’ uno degli aspetti negativi di una pandemia che ormai sta trasformando vite umane in un pallottoliere, dati gli alti numeri di decessi e contagi.
Il bollettino Asl continua a riportare cifre elevate per le nuove positività: nelle ultime 24 ore si sono ammalate in provincia 125 persone, riscontrati su 1598 tamponi processati, tasso di positività al sette% circa. In doppia cifra Ariano, il capoluogo e Solofra, i tre centri che vedono crescere maggiormente il contagio negli ultimi giorni; non sono buoni, rispetto gli abitanti, i numeri che arrivano da Montefalcione che conta altri sette nuovi positivi
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