Campania “Zona Rossa”, cosa si può e non si può fare

Campania zona rossa almeno per due settimane. L'obiettivo è sempre quello di contrastare la diffusione del Covid e delle sue varianti. Ecco cosa si può fare e cosa cambia su spostamenti, bar, ristoranti e negozi.

 

La Campania è  in zona rossa, la fascia più alta di rischio Coronavirus, con una stretta sulle regole da rispettare che di fatto porta la regione in una situazione di semi lockdown. L’obiettivo è sempre quello di contrastare la diffusione del Covid e delle sue varianti. Ecco cosa si può fare e cosa cambia su spostamenti, bar, ristoranti e negozi. Coprifuoco confermato dalle 22 alle 5. Per gli spostamenti si può uscire di casa solo per motivi di lavopro, salute ed urgenza. Solo motivi validi anche per chi deve spostarsi in altra regione. Vietate visite a parenti ed amici. Chiusura di bar e ristoranti, 7 giorni su 7. L’asporto è consentito fino alle ore 22. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni. Chiusura dei negozi, fatta eccezione per supermercati, beni alimentari e di necessità. Restano aperte edicole, tabaccherie, farmacie e parafarmacie, lavanderie. Chiusi i servizi alla persona: barbieri, parrucchieri e centri estetici. Sospese le attività nei centri sportivi. Rimane consentito svolgere attività motoria nei pressi della propria abitazione e attività sportiva solo all’aperto in forma individuale. Sono chiusi musei e mostre; chiusi anche teatri, cinema, palestre, attività di sale giochi, sale scommesse, bingo, anche nei bar e nelle tabaccherie. Per i mezzi di trasporto pubblico è consentito il riempimento solo fino al 50%. Vietato spostarsi per raggiungere seconde case

 

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