Al Moscati di Avellino si sperimenterà il vaccino ReiThera

Un sussulto d’orgoglio per la bistrattata sanità campana. Nello specifico, presso la struttura ospedaliera “Moscati” di Avellino ed in altre due aziende della regione, si sperimenterà il vaccino italiano ” ReiThera”. Il nosocomio avellinese infatti, rientra tra i 27 centri clinici, dislocati fra Italia e Germania, che parteciperanno alla seconda fase dello studio sviluppato dai ricercatori dello Spallanzani di Roma e dall’equipe della casa farmaceutica con sede a Castel Romano. Dopo il primo step avvenuto a novembre 2020, i tecnici sono pronti alle due delicate fasi che vedranno protagonisti i camici bianchi della Città Ospedaliera di Avellino. Il referente per la sperimentazione del nuovo vaccino è stato indicato nella persona di Sebastiano Leone, Dirigente Medico dell’Unità operativa di Malattie Infettive. Ora è corsa contro il tempo per l’individuazione di volontari, i quali sotto pagamento, “proveranno” il nuovo vaccino. Si tira dritto per la produzione di massa nei primi mesi autunnali.

 

 

 

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