Whirlpool, i manager hanno deciso: da aprile partono i licenziamenti

Il grande stabilimento di via Argine si appresta definitivamente a cessare ogni sua attività per la multinazionale degli elettrodomestici. Nonostante scioperi, tavoli col ministero ed interventi di personaggi pubblici a favore degli operai, il piano di smantellamento è oramai ben definito. Lo stesso vicepresidente Emea, Luigi Lamorgia ha chiarito: “Piena retribuzione e tredicesime fino al 31 dicembre al 100% per i lavoratori senza ricorso agli ammortizzatori, come da accordi con il governo. Dal 1 gennaio richiesta di ammortizzatori fino alle fine di marzo e poi avvio della la procedura di licenziamento collettivo il 1 di aprile”. Ora si continuerà a cercare nuovi industriali con la speranza di sindacati e vecchi dipendenti d’iniziare dopo la primavera una nuova vita lavorativa.

 

 

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