Aree interne abbandonate: la Uil chiede la nomina di un Commissario
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del segretario provinciale Uil Avellino-Benevento, Luigi Simeone:
“Consapevoli della bontà dell’iniziativa dei vescovi delle aree interne che, ancora una volta, porta all’attenzione del Governo il disagio e le condizioni dei nostri territori, ritengo diverso sottolineare che nulla è cambiato da quando anche il Sindacato unitariamente fece sentire la propria voce e sottopose al Presidente Conte un progetto serio e misurato sulle reali peculiarità e potenzialità dell’Irpinia. Una proposta che resta ancora valida a cominciare dalla necessità di un Contratto di Sviluppo Territoriale.
Non dobbiamo confondere la cortesia istituzionale mostrata ancora una volta dal Presidente del Consiglio, con un reale impegno seguito dai fatti che purtroppo nn ci sono stati! Le Aree Interne ancora una volta restano solo materia di campagne elettorali poi tutto si arena e a pagare sono i lavoratori e ancor di piu chi un lavoro ancora lo cerca. La Uil continuerà la sua battaglia pronta a confrontarsi con chiunque abbia davvero a cuore il futuro di questi territori. La proposta: ora, a cominciare dai neo eletti consiglieri regionali, chiediamo la nomina di un commissario ad acta per la realizzazione del Contratto di Sviluppo Territoriale che abbia i poteri per convocare i tavoli di concertazione e finalmente prendere le decisioni che le comunità attendono.
Diciamo BASTA! Alle pacche sulle spalle e chiediamo di procedere con le risposte. Dobbiamo finalmente capire chi è che blocca un processo non più rinviabile per le Aree Interne: dobbiamo mettere in chiaro se sono gli Enti Locali, a cominciare dalla Provincia di Avellino e dal Comune di Avellino, a non saper costruire una proposta di sviluppo o il Governo a non voler prendere impegni “
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