Solofra, in preda ad una crisi sfascia il pronto soccorso
In preda ad una crisi isterica, sfascia il pronto soccorso dell’ospedale Landolfi di Solofra.
E’ accaduto nel tardo pomeriggio di oggi.
Poco dopo le 17,30 un 47enne di Atripalda si è presentato al pronto soccorso del nosocomio di via Melito. Insieme a lui anche i due figli minorenni. Uno dei due in preda a nausea e vomito.
Nonostante il codice verde ( una situazione di urgenza minore ) il ragazzo è stato subito preso in carico dai medici. Probabilmente per l’ansia di non sapere quale fosse il male del figlio il 47enne ha dato in escandescenza.
Ha danneggiato la porta del triage ed un apparecchio per la misurazione della pressione. Ha inoltre mandato in frantumi la vetrina dell’armadietto porta-farmaci. Nel suo accesso d’ira si è ferito ad una mano.
I medici del pronto soccorso, che nel frattempo erano riusciti a calmarlo, lo hanno medicato. L’uomo è stato inoltre sottoposto a consulenza psicologica.
A spingere il 47enne atripaldese a danneggiare il pronto soccorso sarebbe stata proprio una crisi isterica.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione cittadina al comando del luogotenente Giuseppe Friscuolo.
I militari hanno raccolto le testimonianze dei presenti.
L’uomo, accompagnato in caserma,
è stato denunciato per danneggiamento aggravato. La direzione è già intervenuta per garantire la fruibilità dei locali del pronto soccorso in attesa di sistemare i danni di questo pomeriggio
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