Piscina, il Comune scrive alla Polisportiva per avviare lo sgombero

La Polisportiva è pronta a rivolgersi al Tribunale Amministrativo ma intanto il Comune di Avellino conferma la linea dura. Ieri Palazzo di città ha inviato una lettera per sollecitare le operazioni di smobilitazione del Centro sportivo comunale. Entro il 25 febbraio il Comune provvederà ad effettuare l’inventario dei beni dopo la rescissione del contratto a seguito dell’interdittiva antimafia che ha colpito alcune società del gruppo Cesaro. Si va avanti a muso duro dopo la revoca della convenzione e la rescissione del contratto che dovrebbe portare la struttura sportiva di nuovo nelle mani del Comune. Di diverso avviso la Polisportiva che, mentre prepara il ricorso al Tar, continua a operare con i servizi offerti agli iscritti che però tra poche settimane potrebbero trovarsi con un pugno di mosche. Intanto il Comune lavora ad una soluzione per tenere la struttura aperta, magari con una gestione transitoria della struttura, in attesa dell’affidamento ad una nuova società. Sarà il tribunale, dunque, molto probabilmente a sciogliere i nodi e dirimere la questione sul futuro della struttura comunale.