Deturpata la panchina rossa, a Serino una taglia sui vandali
Dalla gogna mediatica sui social alla taglia, il passo è stato breve. C’è chi – ed è accaduto anche ad Avellino – ha messo alla berlina i furbetti del sacchetto e i baby vandali, ora in attesa di visionare le immagini del sistema di videosorveglianza installato in paese, si chiede aiuto ai cittadini tramite Facebook. Accade a Serino dove l’altra sera è finita nel mirino di balordi la panchina rossa, simbolo di chi si impegna a contrastare la violenza di genere, recentemente inaugurata. Una ferita per il paese, vergogna – ha tuonato l’assessore Marcello Rocco. Rimossa anche la targa in memoria dell’ex presidente della Camera Nilde Iotti. L’esponente della giunta – allora – si è spinto ad offrire una ricompensa di 100 euro a chiunque offra informazioni utili ad identificare gli autoroi del raid, definito come “un atto ignobile” per poi annunciare che a spese proprie farà riapporre la targa. Il post di chiude con l’invito a prendere parte il prossimo 8 marzo ad un’iniziativa pubblica con le scolaresche di Serino.
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