L’Università del vino di Avellino è stata completata con il polo enologico della Federico II
La Provincia di Avellino si prepara ad inaugurare i nuovi padiglioni universitari della Federico II di Napoli nella restaurata sede della ex Regia scuola enologica di Avellino in viale Italia, dove si conclude il collaudo
La Provincia di Avellino è pronta da oggi ad inaugurare i nuovi padiglioni universitari della Federico II di Napoli, allestiti nella prestigiosa, storica, restaurata sede della ex Regia scuola enologica di Avellino in viale Italia, dove si conclude il collaudo. Con la Facoltà di Agraria, l’Amministrazione presieduta da Rizieri Buonopane offre ai produttori spazi e attrezzature per la ricerca applicata nel settore vitivinicolo. A quattordici anni dalla sua programmazione, trova compimento l’intervento da 8 milioni di euro, che consente di concretizzare la visione di Francesco De Sancti. Nel 1880 fu l’intellettuale ministro irpino del Regno a getta le basi per realizzare un polo dell’alta formazione vitivinicola irpina.Il Polo Enologico della Città di Abellinum e della Bassa Valle del Sabato offre al territorio la possibilità di fare ricerca applicata con laboratori di Genetica, Microbiologia, Analisi Strumentale, Analisi Sensoriale, pensati come un riferimento per le imprese le cantine private irpine, costrette a rivolgersi alle strutture e ai centri scientifici di Napoli. Il campus si completa con un infopoint e un museo multimediale, spazi convegnisti e promozionali, che daranno la possibilità di pianificare iniziative per l’incoming nel distretto vitivinicolo, affermato a livello internazionale per merito dei produttori locali e delle tre docG irpine, quelle del Fiano, del Greco e del Taurasi.
I commenti sono chiusi.