IL CORSIVO – Meloni e la profezia (sbagliata) di Renzi

Un post di ieri di Matteo Renzi: “Sono usciti i dati ufficiali Istat. Nel 2024 rispetto al 2023 è aumentata la pressione fiscale (42,6% contro 41,6%). È aumentato il debito pubblico (135,3% versus 134,6%). La crescita del Pil è stata dello 0,7% e non dell’1%. Questo Governo di sovranisti aumenta le tasse e fa male all’Italia. Bisogna mandarli a casa prima possibile”.
Cosa dire? L’ex Premier sottolinea numeri veri e di certo il suo desiderio di mandare a casa il Governo Meloni é lo stesso di tantissimi cittadini italiani. I quali, tuttavia, non sono elettoralmente maggioranza, e in democrazia l’unica logica che conta è quella dei numeri. A proposito dei quali, tutto si potrebbe affermare fuor che il partito di Renzi, ovvero il Pensiero politico del leader, sia sufficientemente attrattivo. Nel 2024, rispetto al 2023, Italia viva è rimasta incollata al suo 2 virgola qualcosina senza riuscire a guadagnare nemmeno una briciolina di punto percentuale in più. Sicché, se tanto mi dà tanto, il Governo Meloni, fino a quando Matteo c’è, può starsene “sereno” in senso rigorosamente senza malizia né malignità.