Tribunale in Valle Ufita, segnali positivi dal Ministero. Una missione difficile ma non impossibile
Una delegazione di avvocati arianesi di ha incontrato il capo di Gabinetto del Ministero della Giustizia . Consegnata una relazione dettagliata accompagnata dal deliberato dei 28 sindaci dell’Area Vasta. Fissato un prossimo incontro
Una relazione dettagliata sul progetto di apertura di un secondo tribunale in Irpinia, in Valle Ufita, accompagnata dal deliberato dei 28 sindaci dell’Area Vasta . E’ quanto consegnato dalla delegazione arianese guidata dall’avvocato Giancarlo Di Gregorio, a Giusi Bartolozzi Capo di Gabinetto del Ministro della Giustizia Carlo Nordio. Una missione difficile ma possibile. E’ quanto emerso dalla riunione nel corso della quale la dottoressa Bartolozzi ha illustrato i passi che sta compiendo il Governo per riaprire alcuni dei tribunali soppressi con la riforma del 2012. Si lavora ad un progetto di legge che, oltre a stabilizzare i tribunali abruzzesi, prevede la riapertura di quattro presidi di giustizia e affiderà all’esecutivo il compito di individuare i criteri utili alla riattivazione di altre sedi giudiziarie con particolare attenzione alle aree interne. Tra i possibili criteri di scelta la densità di popolazione della nuova circoscrizione che potrebbe richiedere un minimo di 100.000 abitanti. Già fissato un nuovo incontro, dopo l’estate, per discutere più concretamente della proposta. Soddisfatti gli esponenti di Forza Italia che hanno chiesto ed ottenuto l’incontro. L’attenzione dimostrata dal Ministero è un primo passo importante per portare avanti questa battaglia condivisa da tutte le istituzioni , scrivono in una nota. Il documento dei 28 sindaci dell’Area Vasta testimonia il forte sostegno istituzionale e la coesione territoriale da parte della Valle dell’Ufita, del Cervaro, del Calore e del Miscano.
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