Menarinibus riparte con la produzione e assume 60 nuove unità. Piano annunciato ai sindacati
Il consigliere delegato della Menarinibus Marco Raucci ha aggiornato i sindacati sulla attuale fase di riassetto della fabbrica di Flumeri, dove la riorganizzazione è ormai allo snodo decisivo. “Produzione a regime entro marzo per produrre 420 pullman quest’anno con l’assunzione di 60 tra saldatori e verniciatori”, ha annunciato
In attesa della possibile visita a Flumeri del Ministro Adolfo Urso, non ancora confermata, prosegue a Flumeri la riorganizzazione della Menarinibus, ex Industria Italiana Autobus, dopo la privatizzazione dei mesi scorsi. La nuova proprietà, il Gruppo Seri guidato da Vittorio Civitillo, ha aggiornato in queste ore i sindacati sulla attuale fase di riassetto. Il consigliere delegato Marco Raucci ha voluto rassicurare le rappresentanze, spiegando che l’opera di rilancio è stata ormai quasi completata. Lo snodo decisivo nei prossimi due mesi, quando la produzione entrerà a regime. Entro marzo la fabbrica di Valle Ufita inizierà a produrre i nuovi 420 pullman programmati per quest’anno, grazie allo slancio ottenuto dalla commessa greca destinata alla città di Atene, che da sola vale 200 nuovi bus. Per il momento l’elettrico non inciderà oltre il 20% sul totale, ma sono stati assunti impegni precisi sulla nuova occupazione, con l’assunzione entro febbraio di 60 tra saldatori e verniciatori, a cui si dovrebbe aggiungere la stabilizzazione di altre 20 unità oggi con contratti di somministrazione.
Il sindacato ha preso nota delle comunicazioni, riservandosi di verificare i fatti nelle prossime settimane.
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